Il seminario sarà focalizzato sulle recenti proposte di direttive UE in materia di farmaci ad uso umano. In particolare, verrà approfondita:
- la Proposta di Direttiva del parlamento europeo e del consiglio, recante un codice dell’Unione relativo ai medicinali per uso umano e che abroga le direttive 2001/83/CE e 2009/35/CE
- la Proposta di Regolamento del parlamento europeo e del consiglio che stabilisce le procedure dell’Unione per l’autorizzazione e la sorveglianza dei medicinali per uso umano, definisce le norme che disciplinano l’Agenzia europea per i medicinali, modifica i regolamenti (CE) n. 1394/2007 e (UE) n. 536/2014 e abroga i regolamenti (CE) n. 726/2004, (CE) n. 141/2000 e (CE) n. 1901/2006
Si tratta di due interventi normativi di particolare rilievo giacché si pongono l’obiettivo di armonizzare la disciplina in materia di farmaci UE in vista della realizzazione di un mercato interno privo di barriere geografiche, sia in ragione dell’obiettivo, dichiarato dall’UE, di uniformare progressivamente le prescrizioni farmaceutiche a livello UE di modo da consentire ai cittadini dell'Unione un più facile approvvigionamento di farmaci sicuri, sia per rendere maggiormente competitiva l’industria farmaceutica europea.
Relazioni
La nuova legislazione farmaceutica dell'UE: quali le ragioni alla base della riforma?
Giada Grattarola - Ricercatrice di Diritto dell’Unione Europea - Dipartimento di Giurisprudenza - Università degli Studi di Pavia
Novità in materia di brevetti farmaceutici nel nuovo quadro di riforma UE
Matteo Mansi - Dottorando in Diritto della proprietà industriale e della concorrenza - Dipartimento di Giurisprudenza - Università degli Studi di Pavia
Esenzione Bolar: stato dell’arte e prospettive di riforma
Federica Bocedi - Avvocato presso lo Studio legale Trevisan & Cuonzo
La responsabilità del produttore di farmaci tra diritto dell’Unione Europea e diritto nazionale
Virginia Fusco - Assegnista di ricerca in Diritto privato - Dipartimento di Economia - Università degli Studi dell'Insubria