25 giugno 2024

Telemedicina nelle farmacie di comunità

Normativa

Regione Lombardia, con delibera n. XII/2405 del 28 maggio 2024, avvia la sperimentazione dei nuovi servizi di telemedicina nelle farmacie di comunità.

La farmacia di comunità come presidio sanitario polivalente 

Regione Lombardia, con delibera n. XII/2405 del 28 maggio 2024, ha avviato la sperimentazione dei nuovi servizi di telemedicina nelle farmacie di comunità. L’intervento regionale si colloca nel più ampio programma d’azione nazionale che, dal punto di vista normativo, trova i propri riferimenti nel d.lgs. 10 ottobre 2009, n. 153 e nelle “Linee di indirizzo per la sperimentazione di nuovi servizi nella farmacia di comunità” di cui all’art. 1, commi 403 e 406, legge 27 dicembre 2017, n. 205.

La farmacia viene intesa non solo come luogo specifico di erogazione dei farmaci, ma anche come centro sanitario polifunzionale a servizio della comunità nonché come punto di raccordo tra ospedale e territorio e “front office” del Servizio Sanitario Nazionale. 

L’ambizioso progetto nazionale si basa sulla sperimentazione dei servizi, individuati dal d.lgs. n. 153/2009, da parte delle Regioni, motori propulsivi del cambio di paradigma di cura e di organizzazione sanitaria. 

Nuovi servizi di telemedicina in farmacia: holter pressorio, holter cardiaco e ECG

L’intervento regionale si compendia in due azioni, strettamente collegate dal punto di vista temporale e operativo, quali l’identificazione del servizio da sperimentare, nell’ambito di quelli già enucleati a livello nazionale, e l’adozione di specifici protocolli di attuazione che definiscano le azioni previste, le fasi operative, le attività da realizzare, gli attori coinvolti nonché le modalità di impiego ed utilizzo delle risorse per l’implementazione. 

La delibera regionale del 28 maggio, oltre a disporre l’aggiornamento del piano attuativo di riconciliazione della terapia farmacologica, redatto nel 2023, intraprende la messa in prova dei servizi di telemedicina che vengono circoscritti alle prestazioni di holter pressorio, holter cardiaco e ECG

È a carico delle farmacie la promozione di un’efficace campagna di comunicazione con i pazienti, attraverso la messa a disposizione di apposito materiale informativo e l’illustrazione ai clienti, specialmente in occasione della presentazione di ricette contenenti codice esenzione e prescrizione di farmaci per il trattamento di patologie afferenti al target di sperimentazione, delle finalità e dei vantaggi connessi al servizio. 

Da un punto di vista strettamente operativo, il farmacista provvede all’installazione sul paziente dei dispositivi per la registrazione dei segnali clinici collegati alla prestazione che saranno trasmessi alla centrale di refertazione remota, per opportuna analisi elaborazione e valutazione del medico specialista, alla fissazione dell’appuntamento con il medico curante, nonché alla consegna del referto, qualora non si sia optato per il caricamento automatico su Fascicolo sanitario elettronico

Sanità digitale (regionale), le nuove infrastrutture tecnologiche

Il progetto regionale ha importanti risvolti anche da un punto di vista organizzativo. Infatti, il servizio di telemedicina presuppone la realizzazione di una rete infrastrutturale che si articola su tre nodi; la piattaforma di arruolamento farmacie; la piattaforma di Telemedicina e l’applicazione per il riconoscimento compensi.

La prima ha una funzione prodromica, nella misura in cui consentirà alle farmacie lombarde di manifestare la volontà di partecipazione al servizio di sperimentazione. La piattaforma di telemedicina, obbligatoriamente integrata con i dispositivi medici di acquisizione dei segnali, rappresenta, invece, il cuore pulsante del sistema, in quanto infrastruttura informatica e di rete necessaria all’erogazione dei servizi di telemedicina.

La delibera regionale non identifica specificamente la piattaforma di telemedicina da utilizzare, rimettendo la decisione alle singole farmacie. Tale opzione fa sorgere qualche dubbio sia in ordine al rischio di difformità all’interno della singola regione sia relativamente all’integrazione con la costituenda piattaforma nazionale di telemedicina. 

Infine, l’applicazione di gestione dei compensi, posta sotto la gestione di Aria s.p.a., è preordinata a una funzione eminentemente contabile e di rendicontazione. 

Tali piattaforme devono obbligatoriamente integrarsi con l’ecosistema di sanità digitale, in primo luogo con il Fascicolo sanitario elettronico, e, procedere alla raccolta e alla trasmissione dei dati alla Regione per finalità di analisi, monitoraggio e progettazione.